G. Orwell aveva ragione… mi sento male e sotto controllo, offeso e deluso… l’uomo in cerca di libertà si è sempre spostato in cerca di nuovi territori… per me internet era da anni la terra delle libertà, il nuovo continente da conquistare…
penso che raccontero’ ai miei nipoti di quando internet era libero e sperimentale… di quando i provider si facevano gli affaracci propri e non controllavano i loro utenti, in modo che secondo me e’ anche anticostituzionale, insomma, se un datore di lavoro non puo’ controllare la posta aziendale dei propri dipendenti non vedo come sia possibile che i fornitori di accesso debbano per legge sorvegliare i propri utenti…
e avere anche il potere di staccarti la connessione se ritengono che tu faccia qualcosa di illegale…
che palle, era meglio la legge del taglione, e quando ci si faceva giustizia da soli eheheh… ormai ci sono piu’ controllori che utenti !!!
veramente mi sento male a pensare al “mondo civile”…. che tristezza… voglio vivere su una palma…
ma poi…
mettiamo il caso che io scarichi un file, chi mi obbliga a sapere a priori se è un file coperto da copyright oppure no ??? non mi dovro’ imparare mica a memoria tutti i titoli coperti da diritti d’autore ???
rivoluzioneeeeeeee !!!!!